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Direttore: Alessandro Plateroti

Andare a vivere da solo? Impresa impossibile se non conosci questi aspetti: informati prima di sbagliare

Donna che fa conti

Prima di iniziare la tua nuova vita lontana dai tuoi, ecco a cosa devi fare attenzione. Non lasciarti cogliere impreparato e organizzati!

Molti giovani sentono il forte desiderio di lasciare la casa dei genitori e iniziare a vivere da soli. Questo desiderio nasce dal bisogno innato di autonomia e di poter prendere decisioni in modo indipendente. È un passo importante verso l’età adulta, un momento in cui si vuole sperimentare nuove esperienze e costruire la propria vita.

Vivere da soli permette di scoprire se stessi e di definire l’identità. Si ha la possibilità di arredare la casa come si preferisce, di stabilire le routine e di creare uno spazio personale che rispecchia i gusti. È un’opportunità per sperimentare nuove esperienze, conoscere persone diverse e ampliare gli orizzonti.

Decidere di vivere da soli comporta anche delle difficoltà. Si passa dall’essere accuditi dai genitori a dover gestire la casa in modo autonomo, occupandosi delle faccende domestiche, della spesa e di tutte le responsabilità che ne derivano. All’inizio può essere difficile adattarsi a questa nuova realtà, ma è un’esperienza che permette di crescere e maturare.

Vivere da soli significa anche assumersi delle responsabilità. Si deve imparare a gestire il budget, a pagare le bollette, a risolvere i piccoli problemi che possono sorgere in casa. È un’esperienza formativa che permette di diventare più responsabili e consapevoli delle scelte.

Le spese per chi vive da solo

Vivere da soli comporta l’assunzione di nuove responsabilità e gestire spese che prima non si consideravano. Oltre all’affitto e alle utenze (luce, gas, acqua), si aggiungono costi legati alla gestione della casa, come l’acquisto di prodotti per la pulizia, i mobili, gli utensili da cucina e i prodotti alimentari. Non bisogna dimenticare poi le spese per la manutenzione ordinaria della casa.

È importante creare un bilancio mensile, stimare tutte le entrate e le uscite e cercare di risparmiare una piccola somma per eventuali emergenze. All’inizio può essere difficile abituarsi a tutte queste nuove spese, ma con un po’ di organizzazione e disciplina si può imparare a gestire al meglio le finanze. Ecco cosa stai sottovalutando.

Aumento dei costi legati alle case
Quanto deve pagare il proprietario – www.economiafinanzaonline.it

Il costo inaspettato

Avere un contratto di affitto per una casa comporta una serie di costi che vanno oltre al canone mensile. La provvigione dell’agente immobiliare è a carico dell’inquilino o ripartita tra le parti. Questa provvigione può variare a seconda del mercato immobiliare e delle condizioni contrattuali.

È importante considerare le spese condominiali, che coprono i costi di gestione dello stabile come il riscaldamento centralizzato, l’ascensore e la pulizia delle parti comuni.

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ultimo aggiornamento: 8 Gennaio 2025 11:34

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