Andamento del mercato dei giocattoli in Italia e a livello globale nel 2025

Roma, 23 marzo 2025 – Il mercato dei giocattoli si presenta come un settore in continua evoluzione, caratterizzato da un’offerta variegata e dinamica. Negli ultimi anni, è diventato sempre più comune vedere adulti nei negozi specializzati, intenti ad acquistare prodotti per i più piccoli, ma spesso approfittando dell’occasione per regalarsi un momento di nostalgia. La riscoperta di giochi degli anni ’80, come gli emulatori che raccolgono i classici videogiochi in un’unica console, e le riedizioni di giochi in scatola vintage, rispondono a una tendenza crescente nota come “kidult”, un fenomeno che unisce adulti e bambini nel divertimento.

Panoramica del mercato globale dei giocattoli

Secondo i dati forniti da Research and Markets, il valore del mercato globale dei giocattoli e dei giochi ha raggiunto i 131,5 miliardi di dollari nel 2022, con previsioni che stimano un incremento fino a 219,6 miliardi di dollari entro il 2030. Questa espansione è principalmente alimentata dalla crescente domanda di giocattoli innovativi ed educativi. Parallelamente, la sostenibilità sta diventando un tema centrale, con un aumento della richiesta di prodotti ecologici e realizzati con materiali biodegradabili.

La Us Consumer Product Safety Commission ha reso più severe le normative sulla sicurezza, il che ha portato a un incremento dei costi di produzione, ma ha anche garantito una maggiore sicurezza per i consumatori. Un rapporto di Verified Market Reports evidenzia che il segmento dei giochi in scatola è uno dei più promettenti, con previsioni che indicano un valore di 21,42 miliardi di dollari entro il 2026. Questo trend sottolinea l’apprezzamento crescente per esperienze ludiche che favoriscono l’interazione sociale e il legame familiare. Nel 2023, il Nord America ha dominato il mercato, contribuendo per il 40%, seguito dall’Europa con il 30%, dall’Asia Pacifico con il 15%, dall’America Latina con l’8% e infine dal Medio Oriente e dall’Africa con il 7%.

Innovazioni nel settore e sfide da affrontare

Tra le novità più interessanti nel settore dei giocattoli, spiccano la realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR), che offrono nuove opportunità per lo sviluppo di prodotti sempre più coinvolgenti. Un report di Research and Markets prevede che il mercato globale di queste tecnologie crescerà da 1,2 miliardi di dollari nel 2023 a oltre 12 miliardi di dollari entro il 2028.

Tuttavia, le aziende produttrici si trovano di fronte a nuove sfide, in particolare legate ai cambiamenti nelle preferenze dei consumatori. Secondo uno studio della Entertainment Software Association, il 64% delle famiglie statunitensi possiede almeno una console di gioco, un cambiamento significativo rispetto al passato, quando i giochi in scatola dominavano il mercato. Con i genitori sempre più attenti a limitare il tempo di esposizione allo schermo per i propri figli, diventa fondamentale innovare anche i giochi non interattivi, mantenendo un forte focus sul valore educativo.

Giocattoli intelligenti e competenze STEM

Un’altra tendenza emergente riguarda l’integrazione di software avanzati nei giocattoli, che permettono il riconoscimento vocale e delle immagini, oltre all’uso della tecnologia RFID (identificazione a radiofrequenza). Questo sviluppo mira a creare esperienze di gioco sempre più personalizzate e coinvolgenti.

Particolarmente richiesti sono i giocattoli che promuovono le competenze STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), progettati per aiutare i bambini a sviluppare abilità fondamentali. La prossima sfida per i produttori sarà la gestione dei dati e della privacy, poiché per migliorare l’esperienza di gioco è necessario registrare progressi, preferenze e abilità degli utenti.

Il mercato italiano dei giocattoli secondo Assogiocattoli

Nel 2024, il mercato italiano dei giocattoli ha dimostrato una notevole capacità di adattamento, come riportato da Assogiocattoli. I prezzi medi si sono stabilizzati sui livelli del 2021, rendendo i prodotti più accessibili per i consumatori.

L’acquisto di giocattoli in prossimità delle festività ha messo in luce una crescente dinamicità del mercato, con performance positive a fine anno che hanno parzialmente compensato un novembre meno favorevole, afferma l’associazione.

Il report annuale della società di ricerche Circana indica che, in linea con le tendenze degli anni precedenti, i giochi in scatola e di ruolo, le carte da gioco collezionabili e i puzzle rappresentano circa il 16% del mercato. Le costruzioni, in particolare, hanno visto un incremento significativo, sostenuto dal fenomeno “kidult”, che sfida le convenzioni legate all’età e dimostra che il divertimento non ha limiti.

Infine, il settore del collezionismo ha registrato un’impennata, con un aumento del 30% per il segmento “micro” e buone performance anche per figurine e sticker collezionabili.