Il Ftse Mib si trova in appoggio su una importante area di supporto che è il 23.615 punti.
Solo rompendo quota 24.000 il nostro indice potrebbe dare il via a un movimento molto forte.
Se invece dovesse cedere il 23.600 il prossimo target al ribasso sarebbe 23.400. La tendenza infine risulterebbe invertita, cioè da rialzista a ribassista solo in caso di ulteriore rottura di 23.150. Il BTP resta intorno ai 142 punti. Prima di poter riprendere a salire il BTP dovrà scontrarsi con la fascia a 144 punti .
Il DAX si trova in area 13.407 ma potrà continuare a salire solo una volta infranto il livello di 13.550. Sotto 13.350, invece, potrebbe innescarsi un circolo vizioso che porterebbe il DAX a livello di 13.080 dove si trova un robusto supporto.
L’Eurostoxx può salire solo se romperà 3.800. In caso contrario potrebbe arrivare a 3.720 prima e a 3.700 poi. Sto i 3.700 ci sarebbe una inversione di tendenza.
Tra i titoli segnaliamo le seguenti situazioni
- L’accordo Usa-Cina prevede un aumento significativo degli acquisti cinesi di prodotti agricoli statunitensi e un’intesa sulla Fase 2 spingerà ancora di più la domanda di macchinari agricoli. Da qui il rating buy su Cnh Industrial.
- Questo è un anno nel quale fare molta attenzione al titolo Nexi, a Diasorin, a Unipol e a Hera.
- Tra i titoli minori segnaliamo di prestare molta attenzione a Ferrovie Nord di Milano attualmente quotate a 0,75.