L’S&P supera 2.800 e torna il sereno grazie alle dichiarazioni della Fed in relazione all’ipotesi di un taglio dei tassi. Paradossalmente le brutte notizie sono foriere di ottimi andamenti in borsa perchè stimolano l’ipotesi di tagli al costo del denaro.
Tutte le Borse oggi hanno performato sopra il punto percentuale, meno il Dax che ha visto dimezzarsi le stime di crescita per l’anno in corso. Paradossalmente anche questo elemento , insieme alle parole di Draghi, ha dato fiato alle Borse perchè il sostegno della BCE non verrà a mancare in caso di recessione. La situazione è identica negli USA dove il rallentamento dell’economia dovrebbe consentire alla FED di iniziare a pensare ad un eventuale taglio dei tassi.
L’oil si è ripreso dalla profonda crisi degli ultimi giorni e anche questo segnale è stato positivo per le Borse. Non casualmente quindi Saipem ha spinto forte anche oggi superando i 4,2 euro. In spolvero anche Prysmian, e STM che ha segnato un +2.35%. Sale anche la Juventus in attesa di Guardiola, e Snam che sta girando da giorni molto vicina ai suoi massimi storici. Ci sono due titoli in predicato di rompere due doppi massimi : Terna ed Hera. Se riusciranno nell’impresa, avranno davanti a loro una spaziosa prateria.
Non c’è però da stare ancora tranquilli. Il Dax è pieno di gap e finchè non avrà superato, dopo questa fase molto volatile, il livello di 12.150, difficilmente potrà riprendere a salire e ci sono ancora alcuni gap sotto da chiudere. In Italia siamo appesi alla procedura di infrazione e agli insensati tentativi di varare i mini-bot considerati illegali dallo stesso Draghi.
Attenzione al petrolio perchè potrebbe salire ancora, mentre riteniamo che l’oro , nei prossimi giorni dovrebbe rintracciare di un buon 3-4% .
In attesa di buone nuove dagli accordi Usa e Cina e sul fronte tassi, prepariamoci a un’estate che dovrebbe essere abbastanza tranquilla, anche se non esplosiva.
Diciamo che un tentativo di riavvicinamento ai 21.500 punti potrebbe essere possibile . Il Dax potrebbe puntare a 12.500 e lo Stoxx a 3.400. L’S&P , a seconda dei negoziati con i cinesi, e delle decisioni della Fed , potrebbe andare di nuovo vicino a 3.000. Vedremo.