Tronchetti Provera è anche vice presidente esecutivo del gruppo, oltre a esserne stato presidente dal 1996 al 2015. Scopriamo chi è.
Marco Tronchetti Provera è nato a Milano il 18 gennaio 1948. Si laurea in Economia e Commercio presso l’Università Bocconi nel 1971, per poi recarsi a Londra, dove lavora presso la compagna P&O. Rientrato in Italia, fonda la Sogemar SpA, società operante nel campo della logistica.
Nel 1978, dopo aver divorziato dalla sua prima moglie, Letizia Rittatore Vonwiller, sposa Cecilia Pirelli, figlia di Leopoldo, il patron del gruppo industriale omonimo. Tronchetti Provera ha tre figli: Giada, Ilaria e Giovanni.
Tronchetti provera: carriera
Nel 1986, Tronchetti Provera vende la sua azienda e rileva le quote azionarie di Camfin, che aveva aderito al patto di sindacato Pirelli. In seguito, viene nominato amministratore delegato, mentre nel 1995 ne diviene presidente: anche suo padre, Silvio, aveva ricoperto questa carica, dal 1965 al 1987.
Nel 1992, dopo le dimissioni del suocero dal Gruppo Pirelli, assume la guida operativa del gruppo.
Tronchetti Provera è anche vice presidente del Consiglio di Amministrazione di Mediobanca e membro del comitato esecutivo di Confindustria. È inoltre membro del CdA della compagnia di assicurazioni Allianz. Inoltre, dal 2001 al 2006 è anche stato presidente di Telecom Italia SpA.
Il Gruppo Pirelli
La Pirelli & C. SpA è una società per azioni multinazionale con sede in Italia. Opera nel settore automobilistico producendo pneumatici per auto, moto e biciclette.
La società fu fondata a Milano nel 1872 dall’ingegnere Giovanni Battista Pirelli, per la produzione di articoli tecnici in caucciù vulcanizzato: manicotte, raccorderie di gomma, cinghie di trasmissione e articoli simili. In seguito, la gamma di prodotti fu ampliata e l’azienda cominciò a produrre cavi telegrafici sottomarini, tappeti, giocattoli, ma anche reggiseni e impermeabili.
All’inizio del Novecento ha inizio l’espansione internazionale dell’azienda, che negli anni successivi alla sua fondazione si era già affermata sul panorama italiano. Infatti, nel 1922 la Pirelli diventa una delle prime società italiane a quotarsi alla Borsa di Milano.
Nel 1986, l’azienda tentò di acquistare, invano, la tedesca Continental. Fallita l’operazione, nel 1992 Leopoldo Pirelli lascia la sua carica a Marco Tronchetti Provera, che attualmente ne è amministratore delegato e vice presidente esecutivo. Iil presidente della Pirelli è il cinese Ning Gaoning.
Da Pirelli a Benetton
Negli anni, l’azienda ha cercato di diversificare la sua produzione. Nel 2001 viene creata la società Olimpia SpA, insieme con Banca Intesa, Unicredito e la famiglia Benetton. L’obiettivo è quello di controllare le azioni di Telecom Italia. l’anno successivo, invece, comincia la produzione di abbigliamento, orologi e occhiali con marchio Pirelli.
Nel 2015, viene annunciata la vendita del pacchetto di maggioranza di Pirelli alla società cinese ChemChina. Pertanto, la Marco Polo Industrial Holding SpA, controllata dall’azienda cinese, diventa l’azionista unico del gruppo. L’anno successivo, a giugno, la controllante Marco Polo Industrial Holding SpA si fonde in Pirelli &C. SpA, facendo diventare la Marco Polo International Holding Italy SpA l’unico socio.
Nel 2017, l’azienda ha registrato un fatturato pari a 5.352 milioni di Euro, consentendo al patrimonio di Tronchetti Provera di annoverarlo tra i più ricchi d’Italia.