L’indice manifatturiero statunitense si attesta a 55,3 punti, in crescita rispetto ai 54,2 di Febbraio, al di sopra del consenso stabilito a 54,5 punti. Anche il sotto indice dell’occupazione sale a 57,5 punti dai 52,3 di Febbraio. I dati cinesi sono positivi.
Mentre scriviamo gli indici si riportano sui massimi di periodo e in particolare segna 21.518 il Ftse Mib, 11.665 il Dax e 3.382 lo Stoxx. Merito dei buoni dati statunitensi e cinesi.
Tra i titoli migliori Unicredito che segna addirittura un +4,5% ,STM che è definitivamente ripartita con un +3.76% e Buzzi a +2.82% , come indicato stamattina. Ferragamo supera agevolmente i 19 euro e si riavvicina alla sua resistenza di breve. Hera consolida la rottura della sua resistenza storica a 3.242 mentre Snam rintraccia dello 0,5% a ridosso della sua resistenza quinquennale. Robusta Mediobanca che si trova ora a 9.38.
La view a tre giorni resta però di uno storno tecnico perché tutti gli oscillatori e gli indici stessi sono in posizione di ipercomperato e si sono formate anche alcune divergenze .