I motori lineari rappresentano una soluzione molto diffusa e apprezzata in ambito industriale, con una quota di mercato in continua crescita.
Questi sistemi sono in grado di produrre un moto lineare in modo più efficiente rispetto ai motori convenzionali abbinati a un azionamento meccanico, grazie all’utilizzo di una trasmissione diretta e alla possibilità di accoppiamento diretto al carico.
Si tratta di dispositivi con un’ampia gamma applicativa, infatti vengono utilizzati nei sistemi di posizionamento, nelle macchine utensili e nei centri di lavorazione. Per esempio, i motori lineari sono usati nelle macchine per l’imballaggio, negli impianti di stampa, nei sistemi di assemblaggio, nelle macchine adibite alla lavorazione del legno o del vetro, nelle attrezzature di misurazione, sigillatura e dosaggio, nei sistemi di manipolazione e impilamento.
A prescindere dalle esigenze specifiche, per disporre di una soluzione di qualità è possibile guardare al motore lineare su Servotecnica, azienda specializzata con oltre 40 anni di esperienza nel motion control, che da sempre seleziona le sue proposte per favorire un miglioramento della produttività e delle prestazioni.
I vantaggi dei motori lineari nelle applicazioni industriali
I motori lineari hanno un funzionamento simile a quello dei motori rotativi, tuttavia a differenza di quest’ultimi operano su un piano. Inoltre, questi sistemi assicurano diversi vantaggi nelle applicazioni industriali.
Innanzitutto, è possibile ottenere una migliore ripetibilità e una maggiore accuratezza, grazie alla possibilità di fare a meno di componenti della trasmissione come accoppiamenti e riduttori.
In secondo luogo, i motori lineari non producono usura meccanica, poiché rispetto ai motori a spazzole non c’è nessun contatto tra gli elementi in movimento, un aspetto che garantisce un’elevata affidabilità per gli utenti delle macchine, una lunga durata e, rispetto alle soluzioni tradizionali, anche dei costi ridotti.
Un altro vantaggio dei motori lineari l’assenza di azionamenti cinematici, come per esempio pulegge, cinghie e viti a ricircolo di sfere, componenti che invece sono indispensabili nei motori convenzionali in quanto permettono di trasformare il moto rotatorio in moto lineare.
Questa caratteristica rende i motori lineari più efficienti e accurati anche ad alte velocità, inoltre con questi sistemi è possibile regolare in modo più uniforme la velocità.
L’utilizzo dei motori lineari permette anche di diminuire l’ingombro, poiché la parte mobile del motore è accoppiata direttamente al carico, una soluzione che offre importanti vantaggi in termini di ottimizzazione dello spazio e contribuisce a semplificare la configurazione della macchina.
Questi aspetti rappresentano dei benefici considerevoli per i progettisti e gli utilizzatori, rendendo i motori lineari una tecnologia molto gettonata e ideale per quasi tutte le applicazioni e le industrie, soprattutto per la possibilità di minimizzare la manutenzione, facilitare il design e aumentare l’efficienza.
Cosa valutare nella scelta dei motori lineari
Ogni volta che bisogna scegliere il motore lineare più adatto per una specifica applicazione è necessario valutare alcuni criteri, tra cui le caratteristiche di funzionamento del sistema o della macchina e i parametri di processo come la velocità massima e il ciclo di lavoro. In base a questi aspetti, è possibile orientarsi verso un determinato modello di motore lineare, con la possibilità di optare per due tipologie principali: i motori lineari iron-core o quelli ironless.
I motori lineari iron-core offrono un’ottima dissipazione del calore in confronto alle dimensioni e una forza continuativa elevata, caratteristiche che rendono questi dispositivi indicati soprattutto per le applicazioni con alti carichi, come per gli impianti per la pressatura o la fresatura. Inoltre, i moderni motori lineari iron-core sono in grado di limitare alcuni problemi tipici di queste tecnologie come il cogging, un fenomeno che causa un moto disuniforme a sobbalzi.
I motori lineari ironless assicurano un’alta precisione, una velocità elevata, un’ottima accelerazione e una forza lineare costante. Questi sistemi hanno anche uno spessore ridotto, un aspetto che permette una maggiore flessibilità di montaggio da parte dei costruttori delle macchine.
Nel complesso, i motori lineari ironless rappresentano una soluzione ottimale per i sistemi che devono movimentare un carico contenuto con una precisione e una velocità elevate, come per esempio i microscopi, le macchine collaudatrici e gli impianti per la produzione dei semiconduttori.
L’utilizzo di un motore lineare garantisce numerosi vantaggi e la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di soluzioni e dimensioni, con benefici sostanziali sia per utilizzatori finali che per i costruttori dei sistemi e delle macchine.
Allo stesso tempo, non bisogna trascurare l’importanza di utilizzare il motore lineare giusto per ogni applicazione specifica, rivolgendosi sempre a degli specialisti esperti per considerare tutti i fattori principali e altri parametri fondamentali, come il servoazionamento e l’encoder lineare più adeguati per ottenere un movimento uniforme e accurato.